“Forse lo è stato da sempre in termini di cervelli e talento, come espressione dei singoli in un contesto difficile”.
Queste le dichiarazioni del noto Data Scientist napoletano, Pasquale Aiello, in vista dell’arrivo dello Smau 2019 a Napoli
“Volevo condividere un pensiero con le persone, e non solo, che vivono in una terra a me cara.
Vuole essere un segnale positivo e di carica, circa la consapevolezza del valore come espressione della nostra dignità e potenziale inespresso.
Esperienze all’estero, mi hanno portato a capire dinamiche spesso ignote. Ciò mi ha reso proattivo dinnanzi ad ostacoli che possono sembrare insormontabili.
A Napoli, gli ostacoli ci sono sempre stati ma i napoletani hanno sempre trovato il modo per superarli.
Tutto il paese è più combattivo, perchè Napoli non ha l’esclusiva sui problemi. Nessuno ce l’ha.
Tutto il mondo è diventato un poco “Napoletano”.
Grazie ad Intelligenza Artificiale , Logica, Vision e Buonsenso, il diavolo non fa paura.
Anzi, deve temere l’energia incamerata da milioni di persone, sacrifici e dolore, post bolla USA.
Quella forza sta man mano sprigionando la sua carica a Napoli, in Italia e nel Mondo.
Molti hanno abusato del potere conferitogli in modo becero ed egoistico.
Il Change Management deve partire dalle istituzioni prima di chiederlo ad Industrie e PMI.
Questo pensiero non ha colore di parte.
Ora si può ricostruire ciò che è stato e ciò che non è stato.
Parlano i dati e le persone, sperando che non urlino, sussurrino“
La Redazione
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