Nell’ambito della missione relativa alla Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo, l’ingegnere dell’informazione, ancor meglio se dotato della qualifica e/o esperienza in Innovation Management, contribuisce a sostenere la transizione digitale del Paese, a modernizzare la Pubblica Amministrazione, nelle infrastrutture di comunicazione e nel sistema produttivo. Collabora a raggiungere l’obiettivo di garantire la copertura di tutto il territorio con reti a banda ultra larga, a migliorare la competitività delle filiere industriati, ad agevolare l’internazionalizzazione delle imprese. Inoltre stimola e indirizza investimenti nel digitale per rilanciare il turismo e la cultura.
L’ingegnere dell’informazione assume un ruolo fondamentale nella progettazione, realizzazione, controllo e monitoraggio dell’innovazione e della trasformazione digitale, sia virtualmente, attraverso la rete, che fisicamente, nel territorio in cui opera.
Conseguentemente il PNRR potrebbe avviare un processo di evoluzione e innovazione del ruolo dell’ingegnere dell’informazione, ovvero fare in modo che assuma il ruolo di Pubblico Ufficiale della digitalizzazione, creando una professionalità che supporti l’evoluzione dei vari progetti, certifichi la riuscita dei singoli progetti realizzati nel territorio di competenza e misuri i risultati ottenuti ai fini economici, sociali e ambientali, riportando i risultati ottenuti al Ministero di competenza, tramite i tavoli territoriali.
In maniera più specifica l’ingegnere dell’informazione, in collaborazione con gli enti del terzo settore, assumerebbe incarico a partecipare ai tavoli territoriali previsti per riportare dati specifici relativi ai singoli progetti, al monitoraggio delle priorità trasversali (transizione digitale ed ecologica, occupazione giovanile e femminile, coesione territoriale, inclusione sociale). Quest’ultimo processo di innovazione creerebbe le condizioni per garantire l’effettiva riuscita di un numero rilevante di progetti e garantirebbe una presenza costante e affidabile delle istituzioni, grazie a un’organizzazione che di fatto risulterebbe capillare sull’intero territorio nazionale.
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Ing. Maurizio Caiazza
Infrastructure Manager, Innovation Manager
Senior Member Comitato Tecnico Ente Nazionale Trasformazione Digitale